Commedia drammatica messicana, La casa de las flores si presenta come una serie leggera e spassosa trattando temi attuali e vicini alla nostra quotidianità familiare. Ideata da Manolo Caro, è stata distribuita su Netflix nel 2018 e ha debuttato con la stagione finale nell'anno corrente. Ogni stagione è composta da una decina di puntate della durata di mezzora, vicina dunque allo stile delle sitcom. La serie è incentrata sulle vicende della famiglia de La Mora, una famiglia disfunzionale, piena di segreti. La famiglia de La Mora possiede da sempre una fioreria che sarà causa di problemi nel corso della storia.
Virginia de la Mora, interpretata da Veronica Castro, è la classica madre di famiglia che cerca di mantenere il controllo sui propri figli. Ernesto (Arturo Ríos), il marito, non le è molto fedele e infatti nel pilot si scopre appunto della sua doppia vita con un'altra donna. Paulina de la Mora, interpretata da Cecilia Suárez, è la primogenita ed è quella più legata alla fioreria e alla famiglia. La sua voce inconfondibile vi accompagnerà per tre stagioni regalandovi tanti sorrisi. Infatti la serie non è stata doppiata in italiano, quindi potrete godervela solo in lingua originale. Aislinn Derbez nei panni di Elena, la secondogenita, ci mostrerà una donna piena di risorse, molto più aperta della sorella maggiore. Entrambe, però, sono pronte a tutto per mantenere unita la propria famiglia. L'ultimo è Julián (Darío Yazbek Berna), deve fare i conti con la sua bisessualità e con il suo amore per Diego Olvera (Juan Pablo Medina) in un contesto ancora troppo retrogrado. Non possiamo dimenticarci di un personaggio chiave, ossia di María José Riquelme Torres ( Paco León) in quanto è l'ex marito di Paulina e il rappresentante della componente transuessuale della serie. Attraverso questo personaggio possiamo scorgere le problemtiche legate ai pregiudizi e ai soprusi. Ogni puntata si intitola con un nome di un fiore della quale viene spiegato il significato in quanto simbolo di un sentimento che sarà poi il cardine degli intrecci di quella stessa puntata. La particolarità della terza stagione invece è la storia in parallelo di una giovane Virginia, un personaggio enigmatico che viene spiegato meglio proprio grazie a questi flashback. Breve ma ricca di avvenimenti, voto 7.
Cambié de sexo, no de corazón.
E per oggi è tutto,— María José
A. List
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